Devi sapere che l’utilizzo del tacco nelle scarpe da uomo risale al II°, già allora infatti i Persiani lo utilizzavano per dare maggiore stabilità ai cavalieri durante le cavalcate. Da allora il tacco non ha più abbandonato le scarpe da uomo trasformandosi da “attrezzo da lavoro” ad elemento di eleganza. Oggi il tacco viene infatti inserito praticamente su ogni tipologia di scarpe da uomo, dalle più eleganti alle più sportive.
Nelle calzature da uomo classiche il tacco non è però mai troppo alto: generalmente non supera i 3 cm, ad eccezione delle scarpe da uomo per aumentare l’altezza in cui il tacco ha dimensioni decisamente più generose.
La forma che si utilizza di più in assoluto è quella a di ferro di cavallo in cui la parte anteriore, detta gola del tacco, può avere una forma più o meno accentuata. Accanto alle versioni classiche, quelle che per esempio trovi nelle stringate, troviamo anche tacchi più insoliti, inseriti per esempio nei cosiddetti stivali “da cow-boy”; in questo caso il tacco è piuttosto alto ed inclinato in avanti. Il tacco più famoso nelle scarpe da uomo è però il cubano. Questo modello, dalla forma leggermente conica, arriva a misurare anche 6-7 cm.
Queste altezze sono senza dubbio da relegare ad occasioni sportive. Le scarpe eleganti, come Oxford, Monk strap e Derby, generalmente hanno infatti un tacco basso di forma quadrata che non supera i 3 centimetri. In realtà anche gli stivaletti con il tacco, quando in pelle e quando non è richiesta della formalità, possono però trasformarsi in scarpe eleganti. Tra questi troviamo per esempio i Chelsea boots.
Tacco nelle scarpe maschili: cosa dice il bon ton?
Quanto
incide l’
altezza dei tacchi sull’occasione in cui verrà utilizzata la
scarpa? In realtà, una risposta unica, strettamente legata al tacco non esiste,
almeno per quanto riguarda l’uomo. Quello che veramente conta, ciò che va preso
in considerazione per essere adatti al contesto, è il tipo di scarpa. Il tacco,
in quanto componente della scarpa stessa, verrà di conseguenza. Tenendo
presente che, in linea di massima, le
scarpe da uomo con tacco basso
sono scarpe eleganti da cerimonia e per le situazioni in cui è richiesta
formalità e/o eleganza, mentre il tacco alto ha una caratteristica più
funzionale che estetica, anche se in alcuni casi, come abbiamo visto prima,
esistono delle eccezioni. Il tacco alto, poi, trova impiego in quelle calzature
concepite appositamente per elevare la statura di chi le indossa; ma questo è
un altro discorso, a cui abbiamo dedicato uno specifico paragrafo.
Scarpe da uomo con rialzo: come aumentare l’altezza
Per chi ha l’esigenza di aumentare la propria statura vengono realizzate le cosiddette scarpe rialzanti che, come dice il nome, sono scarpe che aiutano ad “aumentare” la statura di chi le indossa. Oggi esistono due modi per ottenere questo risultato: il primo metodo utilizzato è quello che vede la produzione di scarpe da uomo con tacco alto, l’altro consiste nella realizzazione di scarpe con rialzo interno. Utilizzando queste tipologie di scarpe si può accrescere la propria statura dai 5 ai 15 centimetri.
Mentre le scarpe con il tacco alto affidano a questo elemento il compito di procurare i centimetri che mancano, nelle scarpe da uomo con il rialzo interno viene utilizzato un diverso espediente: qui il tacco della scarpa ha dimensioni standard ma si aggiunge un rialzo anatomico che copre l’intera scarpa, nella sua parte interna. Questo rialzo, simile ad una zeppa, rimane nascosto alla vista ed esteticamente la calzatura appare come una normale scarpa. Di solito il rialzo è a contatto con la parte interna della suola e sopra allo stesso viene posta una soletta in sughero che viene poi ricoperta con uno sottile strato in pelle. In questo modo si garantiscono una calzata perfetta e una praticità d’uso ai massimi livelli. È doveroso sottolineare che, grazie al sapiente lavoro dei professionisti del settore, oggi è possibile trovare in commercio scarpe rialzate da uomo fino alla misura 54. È importante affidarsi a brand noti per la capacità professionale e la serietà, perché adottare rialzi che superino i 5 centimetri può avere conseguenze negative sulla salute. Risulta fondamentale la scelta dei materiali con cui vengono realizzati, così come il loro design e la procedura di assemblaggio della scarpa. I marchi più prestigiosi, come Guido Maggi, unico calzaturificio italiano specializzato nella realizzazione di scarpe da uomo con rialzo interno, si avvalgono della collaborazione di veri e propri team di ortopedici che testano le calzature prima della loro immissione sul mercato. Una filosofia aziendale adottata al fine di rendere il cliente sicuro del prodotto che sta acquistando.
Il bello dello stratagemma è che questo può essere impiegato su qualunque tipo di calzatura: oggi il mercato offre scarpe da uomo per cerimonia con rialzo interno, a cui si accompagnano sneakers, stivaletti ed anfibi. Sempre invisibile a chi guarda.