Che in Italia il calcio sia lo sport nazionale non è certo un segreto, tantissimi sono i bambini che aspirano ad essere grandi calciatori e, ancor di più, sono quelli che si cimentano in questo sport. I piccoli campioni desiderano indossare le tenute dei loro idoli, ma bisogna ricordare che, come tutti gli sport, anche il calcio richiede un’attrezzatura adeguata. Nelle prossime righe cercheremo di capire insieme quali sono i punti da tenere ben presenti prima di procedere
all’acquisto delle scarpe da calcio per bambini.
Innanzitutto, bisogna pensare
che le migliori scarpe da calcio per bambino, generalmente,
sono costruite da
aziende specializzate, ed è giusto fare riferimento a
queste perché possiedono il necessario know how e la dotazione tecnica per realizzare prodotti di qualità superiore, prodotti cioè che garantiranno una maggiore durata nel tempo e un migliore comfort per l’utilizzatore.
Per acquistare un apio di scarpe da calcio per bambini bisogno prima di tutto considerare il ruolo del piccolo calciatore e la flessibilità della scarpa.
Il ruolo che riveste il bambino è una delle variabili da prendere in considerazione, perché un difensore ha esigenze diverse da un centrocampista o da un attaccante. Un attaccante ha bisogno di una calzatura leggera che lo supporti nella velocità in corsa che per lui è fondamentale; il difensore, da parte sua, dovrà poter contare su una scarpa con una buona imbottitura; un centrocampista, invece, dovrà essere dotato di calzature rinforzate. Quanti tacchetti deve avere una scarpa da calcio per bambini? Non meno di 13, per garantire un buon ancoraggio al terreno e stabilità alla persona. Anche se, come vedremo più avanti, questa regola è destinata ad infrangersi con le varie situazioni che possono verificarsi.
Infine, la flessibilità: in qualunque ruolo giochi il ragazzino, la scarpa deve garantire la necessaria flessibilità per conferire agilità nei movimenti ed evitare danni ai legamenti. Verificare la flessibilità della scarpa da calcio è molto semplice e potrete voi stessiconstatarla durante l’acquisto: se piegando la punta della scarpa in direzione del tallone questa si flette facilmente la scarpa ha un buon indice di flessibilità.
Come scegliere le scarpe da calcio per bambini: la tomaia
- Tomaia in cuoio pieno fiore
Materiale morbido al punto da essere adatto a qualsiasi circostanza, il cuoio pieno fiore rappresenta il costituente con il miglior rapporto qualità/prezzo per la realizzazione delle tomaie. La tomaia realizzata con questo materiale, essendo il taglio più pregiato della pelle, risulta estremamente morbida. Certo, non conferisce al piede la sensibilità della pelle di canguro, rispetto alla quale risulta però più resistente ed idrorepellente. Siamo, comunque, in presenza di una pelle e quindi di un materiale che necessita di continue attenzioni per non perdere le sue caratteristiche.
- Tomaia in pelle di canguro
Spesso conosciuta con il termine anglosassone di K-leather (Kangaroo-leather), rappresenta il top, soprattutto se tenete a far indossare al bambino dei materiali naturali. È un materiale con un’elevata resistenza, maggiore delle altre pelli. È un materiale non idrorepellente (deve essere trattato specificatamente), costa molto ed è delicato, per questi motivi viene impiegato nella realizzazione delle scarpe di alta gamma.
- Tomaia in tessuto
Salita alla ribalta nel recente passato, la tomaia in tessuto è la soluzione pensata dai big della produzione per unire il massimo comfort possibile ad un’elevatissima leggerezza.
- Tomaia in materiale sintetico
Il materiale sintetico, al pari del tessuto, è un prodotto che si è affermato negli ultimi anni. La tomaia realizzata in questo materiale si presenta di facile manutenzione, leggera e piuttosto economica (non mancano scarpe in sintetico di un certo valore). È giusto sottolineare che la scarpa, però, risulta meno morbida rispetto a quella realizzata in pellame e si adatta meno alla forma del piede. Adatte al professionista come al principiante, in ogni caso, rappresentano la scarpa da calcio in materiale sintetico rappresenta il modello più venduto.
Come scegliere le scarpe da calcio per bambini: l’età del bambino
Parlando di scarpe da calcio per bambino parliamo di scarpe dedicate a bambini dai 4-5 anni d’età fino ai 15-16 anni. È evidente che le esigenze sono diverse, in funzione dell’età. Considerato che, oggi, la tendenza è far giocare i bambini su campi con dimensioni ridotte si può tranquillamente pensare di cominciare con delle scarpe da calcetto per bambino. Con una ridotta altezza dei tacchetti, questo tipo di scarpa è più adatta per essere utilizzata in un periodo della vita dove la crescita rappresenta un momento delicato. Crescendo, si abbandonerà questa calzatura, per passare alla scarpa da calcio vera e propria.
Come scegliere le scarpe da calcio per bambini: il terreno di gioco
Ebbene sì, la superficie di gioco è importantissima nella scelta della scarpa da adottare. Quali sono le scarpe da calcio migliori per erba sintetica e quali quelle migliori per terra battuta? Se, invece, vostro figlio gioca su superfici indoor, oppure si trova ad affrontare una partita nel fango?
Di seguito, elencheremo le varie tipologie di scarpe in commercio, per aiutarvi a capire meglio come districarvi nella scelta.
SCARPE PER TERRENI NATURALI COMPATTI
- Caratteristiche: suola con tacchetti in numero variabile da 11 a 15. La forma dei tacchetti è, spesso, triangolare o lamellare, anche se il mercato offre ancora i più classici rotondi. I tacchetti sono realizzati quasi esclusivamente in poliuretano e hanno un’altezza media che, però, non è uniforme. Alcuni tacchetti sono più lunghi e ripartiti sull’intera suola. In questo modo viene garantita la velocità nella corsa, abbinata alla possibilità di eseguire rapidi cambi di direzione.
- Utilizzo: scarpa adatta per i terreni naturali con fondo compatto. È utilizzabile anche su gran parte dei campi con erba sintetica di terza e quarta generazione, impiegando tacchetti triangolari o tondi. Sui terreni naturali, invece, sono indicati i tacchetti a forma lamellare. Ha un buon comportamento sull’asciutto. Attualmente, rappresenta il modello di scarpa da calcio più diffusa.
SCARPE PER TERRENI NATURALI DURI
- Caratteristiche: i tacchetti sono piccoli, morbidi e larghi, per offrire maggiore comfort. Molto resistenti e di grande tenuta. Un’intersuola ammortizzante diventa obbligatoria, perché garantisce il necessario comfort e previene gli infortuni.
- Utilizzo: calzatura pensata per l’utilizzo su fondi particolarmente duri e rigidi. Questo significa che sono le scarpe migliori per terra battuta, ghiaia, sabbia e i vecchi campetti in erba sintetica molto rasata.
SCARPE PER TERRENI ARTIFICIALI CON FONDO SINTETICO MORBIDO
- Caratteristiche: queste calzature possiedono un numero maggiore di tacchetti rispetto alle altre tipologie di scarpa: da 20 a 30. Sovente i tacchetti sono forati e conici: in questo modo favoriscono sia un migliore ammortizzamento che la rotazione. I tacchetti sono disposti in modo uniforme sulla suola, per fornire costantemente un supporto stabile.
- Utilizzo: studiate per lo specifico uso su campi in erba sintetica. Qualcuno, però, ne sfrutta le caratteristiche anche quando si trova a giocare su terreni naturali ghiacciati. Possiamo tranquillamente definirle come le migliori scarpe da calcetto in erba sintetica.
SCARPE PER TERRENI NATURALI/ARTIFICIALI MORBIDI
- Caratteristiche: tacchetti dalle dimensioni ridotte, rispetto alla normalità, che garantiscono al piede la necessaria protezione dalle sollecitazioni. Gli stessi hanno forma arrotondata, per evitare che si incastrino nel terreno sintetico.
- Utilizzo: da utilizzare sui campi di terza (granuli di gomma) e quarta generazione (granuli di gomma misti a sabbia) che per le loro caratteristiche ricordano i campi in erba naturale. Proprio per questo, possono essere utilizzate anche nei campi a terreno naturale, quando l’erba è particolarmente bassa e, naturalmente, asciutta.
SCARPE PER TERRENI NATURALI MORBIDI
- Caratteristiche: queste scarpe sono dotate di tacchetti intercambiabili, presenti in un numero variabile da 6 a 8, realizzati in alluminio (anche se non mancano versioni in plastica) e più alti del normale; proprio per garantire una maggiore penetrazione nel suolo e, di conseguenza, aumentare il grip e la stabilità.
- Utilizzo: adattissime per giocare sui campi naturali in autunno e in inverno, quando il terreno, bagnato e fangoso, diventa pesante causando scarsa aderenza e scivolosità. In pratica, sono la scelta obbligata in presenza di terreni naturali morbidi o fangosi. Da ricordare che sono scarpe estremamente dure, non ammortizzanti, assolutamente esclusive per i fondi morbidi. I tacchetti hanno un’altezza di circa 13 mm in punta e di 16 mm al tallone.
SCARPE PER TERRENI NATURALI BAGNATI E FANGOSI
- Caratteristiche: sono un’evoluzione delle scarpe precedenti. La loro caratteristica fondamentale è che possiedono 4 tacchetti supplementari in poliuretano, oltre ai 6 in alluminio. Lo scopo della loro presenza è limitare l’azione dei tacchetti in alluminio, consentendo una trazione migliore.
- Utilizzo: anche queste scarpe sono concepite per l’utilizzo su superfici bagnate e fangose. Sono indicate anche a chi patisce la troppa rigidità delle calzature per terreni per terreni naturali morbidi.
SCARPE PER TERRENI SINTETICI DURI
- Caratteristiche: la suola ha tanti tacchetti, con un’altezza molto ridotta. Conferiscono al piede ottima trazione e scatto, limitando la sollecitazione dello stesso.
- Utilizzo: conosciute anche con il termine di scarpe da calcetto, in realtà sono adatte ai campi sintetici a superficie rigida, com’erano i campi da calcetto di seconda generazione. Eccezionalmente, si possono impiegare anche qualora si giochi su terreno in terra battuta eccessivamente duro.
SCARPE PER TERRENI INDOOR
- Caratteristiche: il loro materiale costituente è la gomma. Un materiale dotato di una duplice valenza: conferisce una perfetta stabilità, perché imprime grande aderenza, e non lascia segni sulla superficie. Sono le uniche scarpe da calcio realizzate prive di tacchetti. Da segnalare che, a volte, sulla suola è evidenziata la dicitura “NO MARKING”, per specificare che non lascia segni o strisce sul fondo su cui si gioca. Tenetelo in considerazione, perché palestre particolarmente esigenti richiedono questo tipo di garanzia, per farvi giocare. Alcuni modelli presentano la punta rinforzata, dato che nel calcio a 5 si sollecita molto di più questa parte del piede.
- Utilizzo: Sono sicuramente le migliori scarpe da calcetto per bambino in ambienti indoor.
Un’ultima considerazione: la scarpa da calcio dovrebbe sempre essere comoda. Per fare in modo che il tallone non sfreghi contro la scarpa è consigliabile lasciare un po’ di posto in punta. Provare le scarpe indossando i calzini che si useranno in partita può essere una buona idea.