Prima di spiegare tutta la filosofia dietro a questa nuova pratica, prima di capire cioè come eseguirla, quali sono i possibili problemi da affrontare e le facili soluzioni e trucchi da mettere in pratica, partiamo con lo spiegare cosa vuol dire esattamente “decluttering”.
Decluttering cos’è
“Decluttering” viene dall’inglese ed è il contrario di “clutter” che vuol dire: disordine, scompiglio, confusione. Come accade nell’italiano, anche nella lingua inglese, il prefisso “de-” è un morfema con la capacità di generare un significato opposto a quello della parola cui viene attaccato. In questo caso, quindi, declutter, decluttering vuol dire: mettere in ordine, riordinare.
Ti sembra strano che il semplice riordinare e sbarazzare sia diventato di tendenza, alla moda? Approfondendo maggiormente capirai che non si tratta solo di questo e che il decluttering non è semplice quanto puoi pensare. Non si parla infatti solo di mettere a posto le cose, fare un cambio armadio o capire come scegliere le scarpe da buttare. Qui entra in gioco una rivoluzione che poi diventa uno stile di vita, una corretta abitudine.
L’arte dello sbarazzo, non coinvolge solo le scarpe, gli armadi stracolmi, i libri, i vestiti o i trucchi. Si parla anche, in un modo molto più difficile da attuare, di decluttering emotivo.
Ma cosa c’è di così affascinante in questa pratica? Perché gli youtuber caricano video su video spiegando ai loro fan come farlo, e perché si sta estendendo a tutti gli aspetti della nostra vita? Approfondisci la pratica dell’ordine come stato della mente e metti a posto la tua scarpiera in pochissimo tempo e in modo efficace.
Come si fa il decluttering scarpe
Il decluttering prende ispirazione dal Feng shui, l’arte dell’arredo cinese e dalla predilezione del vuoto sul pieno. Alla fine, non solo avrai ordinato e creato spazio nella tua scarpiera, nel tuo armadio, ma anche nella tua testa e nel tuo cuore. Il disordine e gli accumuli di roba inutilizzata, secondo il Feng shui, ostacolano la circolazione dell’energia positiva, generando, invece, onde negative. Hai mai provato una sensazione di benessere dopo aver rifatto il letto, riordinato la camera oppure fatto spazio nell’armadio buttando via il superfluo? Ecco, quelle erano le vibrazioni positive che cominciavano a sbloccarsi e ad agire a livello psicosomatico sul tuo benessere generale.
Questa pratica, dunque, non è soltanto utile nell’immediato per creare ordine e spazio, ma serve anche a lungo termine come antidoto contro la depressione, l’ansia o lo stress.
La prima mossa da compiere è quella di prendere coscienza di quante scarpe non indossi più ma che tieni ancora in casa. Secondo gli stereotipi di genere, le donne sono delle amanti delle scarpe per natura, e hanno la tendenza ad accumularne più degli uomini. Vero o no… il problema è lo spazio. Dove mettere i tuoi frequenti nuovi acquisti? Ad esempio, prova visitare il nostro outlet di brand di lusso con sconti fino al 60%, sai resistere dal comprare un paio di scarpe nuove?
In ogni caso, qui la sfida non è guarire dallo shopping terapeutico ma quella di evitare di diventare degli accumulatori compulsivi e ritrovarsi sepolti in casa dalla propria roba. Grazie al decluttering scarpe, riuscirai ad ottener moltissimo spazio in più e anche a rimpolpare un po’ il tuo conto grazie alla vendita dell’usato.
Le possibili difficoltà del decluttering scarpe
Sembra una questione di poco conto, facile: apri la tua scarpiera e tira fuori tutte le scarpe che possiedi per capire quali eliminare o quali continuare a usare. In realtà però potrebbero sorgere delle difficoltà non indifferenti che possono sabotare la raffinata arte dell’ordine ancora prima che tu possa cominciarla.
Sartre scrisse: “Gli oggetti mi commuovono e questo lo trovo terrificante”. Con questa frase, lo scrittore esistenzialista, voleva dire che l’investimento emotivo che mettiamo negli oggetti è spesso ingiustificato e fonte di malessere. Quante volte all’idea di buttare delle scarpe vecchie ti è sorta una lacrimuccia? È la riprova che un paio di scarpe può essere una fonte di ricordi.
Ma se ti fermi un attimo a riflettere, potrai constatare com’è facile liberarsi della roba superflua se solo la percepisci per quella che è, ossia, della materia inanimata. Non sono gli oggetti a racchiudere i ricordi, i sentimenti, ma noi stessi. È il nostro sguardo sensibile che arricchisce un paio di scarpe di un valore affettivo, non le calzature usate in sé. Quindi, sposta il baricentro dei ricordi e delle emozioni dall’esterno (in questo caso, le scarpe) verso te stessa. Così sarà più facile liberarti degli accumuli inutili. Il segreto del riordino, quindi, innanzitutto, sta nel partire da se stessi, il decluttering mentale prima che fisico.
Decluttering: consigli e regole
Esistono diverse strategie per effettuare un decluttering scarpe semplice, veloce, senza troppi traumi o intoppi. Come venire a capo del mucchio di calzature che non usi più ma tieni ancora nell’armadio o nella scarpiera a prendere polvere? Comincia con la regola degli scatoloni, attua un piano strategico. Alla base di questa strategia vincente, ci sono quattro concetti chiavi fondamentali: conservare, regalare, vendere, buttare. Questo riguarda la fase ultima del riordino ossia la ricollocazione delle scarpe inutili in nuovi spazi (la maggior parte, spazi fuori da casa tua).
Non appena hai una giornata libera, dedicati solo a questo. Poni sul pavimento davanti a te tutte le scarpe che possiedi (non barare, devi tirarle fuori proprio tutte, dal primo all’ultimo paio). Poi prepara anche i quattro scatoloni o i sacchi per dividere il tuo tesoro impolverato.
Conservare
Comincia
dalla cosa più facile e scontata (il primo passo di cui abbiamo parlato
all’inizio) e metti nella scatola “conservare” le scarpe che metti
quotidianamente, quelle che hai messo fino a ieri, una settimana fa, un mese
fa. Poi comincia a scavare nel mucchio e salva anche le scarpe per stagione.
Quale paio hai indossato la scorsa estate? Lo scorso inverno? Anche quelle
andranno nella zona di conservazione.
Regalare o vendere
Adesso, avrai smaltito solo un po’ del tuo mucchio e probabilmente ti sarai resa conto che le scarpe che non usi sono in numero di gran lunga maggiore rispetto a quelle che usi. Strano no? Questa è una presa di coscienza importante. Adesso devi affrontare le tue scarpe datate, quelle che non indossi più da una vita; cosa farne?
Se sono in ottime condizioni e vuoi fare qualcosa di utile a livello sociale, puoi regalarle o donarle alle associazioni che raccolgono scarpe e indumenti per i poveri (per una soluzione più veloce puoi utilizzare le apposite campane gialle). Ciò che per te è vecchio, può risultare un regalo nuovo e apprezzabile per un’altra persona.
L’alternativa che strizza l’occhio al portafogli è invece quella di rivenderle. I siti dove vendere scarpe usate sono molti, da eBay, ai gruppi su FaceBook. Chi l’avrebbe detto che con il decluttering ci avresti anche guadagnato?
Buttare
L’ultima spiaggia per le tue calzature vecchie è il cassonetto dell’immondizia. Questa è la rottura più dolorosa e finale perché non stai riciclando un’energia ma te ne stai liberando definitivamente. Secondo la filosofia orientale, comunque, si tratta di un’energia negativa data dagli oggetti vecchi, rotti e inutilizzabili, quindi puoi separatene a cuore leggero.
Questa è una tappa obbligatoria se il tuo decluttering scarpe ha fatto emergere paia troppo logore sia per essere riparate che per essere usate da altre persone. In questo caso, il loro destino è già segnato e poco modificabile. Le scarpe in cattive condizioni vanno gettate nel cassonetto del secco/indifferenziato oppure portati all’ecocentro della propria città.
Una volta finita l’opera di riordino ti ritroverai con tantissimo spazio in più da poter sfruttare in modo intelligente nella tua scarpiera o dentro l’armadio. Avrai un senso di soddisfazione e benessere sia mentale che fisico. Adesso non ti rimane che buttare il sacco delle scarpe logore, donare o vendere quelle in buono stato e conservare quelle che usi ancora. Fai in modo che questo ordine non sia occasionale, fai diventare il decluttering uno stile di vita cercando di buttare un oggetto inutile al mese, a settimana o comunque cercando di tenere sempre la situazione sottocontrollo senza ritrovarti nuovamente piena di scarpe, ricorda che hai solo due piedi!