Prevenire è meglio che curare! Certo, eppure capita spesso di incappare in piccoli incidenti a tavola o mentre si sta armeggiando tra i fornelli, finendo per sgocciolare l’olio sui vestiti e, nei casi più sfortunati, sulle scarpe. Se vogliamo che questi incidenti non abbiano conseguenze irreparabili sulle calzature, la prima cosa da fare è intervenire tempestivamente, in modo diverso a seconda del materiale in cui sono realizzate le nostre scarpe.
Se siamo fortunati e lo sporco sulle scarpe non è dovuto a macchie d’olio, allora potremo procedere con una pulizia ordinaria, con le modalità che troviamo descritte in questo articolo che spiega appunto come lavare le scarpe.
Se le scarpe interessate sono degli stivali, specialmente se hanno la tomaia in pelle, potrà invece certamente essere utile dare uno sguardo a quest’altro articolo nel quale parliamo con maggiore attenzione di come pulire gli stivali.
Nel caso in cui, invece, la macchia sia dovuta a un qualche tipo di olio, il discorso si fa più complicato e le soluzioni da adottare saranno diverse a seconda del momento su cui si interviene e del materiale che andremo a trattare. Di qualunque tipo sia l’olio responsabile delle macchie sulle nostre scarpe, dal più leggero olio d’oliva, al più pesante lubrificante per motori, il metodo di pulizia ha alla base l’utilizzo di una sostanza che sia in grado di assorbire l’olio.
Nessuna procedura è veloce ed efficace al 100%, sarà necessaria tanta pazienza e delicatezza, ma alla fine la maggior parte delle macchie d’olio può essere rimossa mettendo in atto alcuni accorgimenti che adesso andremo a scoprire. I metodi più efficaci per eliminare le macchie di unto dalle scarpe sono diversi a seconda che si riesca a intervenire non appena il danno è fatto o in momenti successivi, quando la macchia è ormai asciutta e consolidata.
SOS macchie di olio sulle scarpe: cosa fare subito?
Nel caso in cui ci rendiamo conto di aver combinato un pasticcio, a casa o magari in ristorante, esiste un intervento d’emergenza per evitare di far fissare le macchie di olio sulle scarpe: che la calzatura sia di tessuto o di pelle, la soluzione immediata più efficace è agire cospargendo la macchia fresca di una sostanza altamente assorbente, come il bicarbonato di sodio o il talco. Meno facili da reperire ma ugualmente efficaci sono il gesso e l’amido di mais.
Queste sostanze agiscono assorbendo buona parte del grasso, limitando così il danno e rendendo più semplice ed efficace la rimozione dei residui con il lavaggio che necessariamente dovrà essere eseguito non appena possibile.
Queste sostanze assorbenti devono essere lasciate agire per qualche minuto, per poi essere spazzolate via e poter, così, procedere ad un lavaggio delicato con un panno umido.
Questo secondo passaggio potrebbe non essere semplice da realizzare quando si è fuori casa, visto che richiede tempo e attenzione: si dovrà preparare una miscela di acqua e sapone neutro, eventualmente arricchito da qualche goccia di ammoniaca, da passare delicatamente con un batuffolo di cotone sulla parte interessata, agendo con dei movimenti circolari e andando a sostituire il batuffolo fino a che l’umidità non è stata eliminata.
A questo punto la macchia dovrebbe essere lavata via; per saperlo con certezza dovremo però attendere la completa asciugatura che dovrà avvenire al riparo da luce diretta o con l’aiuto dell’asciugacapelli a temperatura medio bassa.
Di solito il primo consiglio che ci viene dato quando ci versiamo dell’olio sugli abiti è quello di coprire con del sale le macchie. Possiamo pertanto ipotizzare che lo stesso effetto possa realizzarsi sulle scarpe. Se si tratta di scarpe in tessuto nessun problema, sulle scarpe di pelle è bene invece agire con prudenza; il sale, infatti, potrebbe avere un effetto essiccante e disidratante sulla tomaia, screpolandola e rendendola più fragile. In tal caso sarà bene applicare, dopo la pulizia, una crema idratante specifica per evitare ulteriori danni.
Come togliere macchie vecchie di unto dalle scarpe
Se non ci si accorge subito della macchia che si è formata sulla calzatura, le probabilità di riuscita delle operazioni di pulizia sono molte meno, a meno che, cosa sempre consigliatissima, non ci si rivolga a dei professionisti.
Se si preferisce tentare delle soluzioni fai da te, ecco quali sono i passaggi da seguire per i diversi tipi di scarpa o, meglio, per i diversi materiali con i quali è stata realizzata la tomaia.
Se le scarpe da trattare sono in cuoio, marrone o beige, prima di tutto si dovrà procedere con la pulizia della superficie con un panno umido, per poi agire con un batuffolo imbevuto di sapone neutro o detersivo per piatti, con un leggero movimento rotatorio.Se la macchia andrà via si passerà all’asciugatura col phon a bassa temperatura e, quindi, all’applicazione di uno strato di cera per calzature dello stesso colore. Togliere le macchie di olio sulle scarpe in cuoi, tipo le Timberland, è molto difficile, tanto che i metodi classici potrebbero non bastare. Se la procedura descritta fin qui non dovesse funzionare si potrà passare a un rimedio un po’ più aggressivo, che prevede l’uso di una spugna imbevuta in acqua ossigenata e bicarbonato di sodio. Sulla pelle ancora umida andrà poi applicato uno strato di talco, lasciandolo in posa per una ventina di minuti, per poi eliminarlo con una spazzola delicata.
In conclusione si dovrà sempre procedere alla lucidatura con una cera neutra.
Nel caso di macchie di unto su scarpe scamosciate le operazioni di pulizia dovranno essere più delicate, evitando di inumidire la scarpa e optando per l’applicazione di talco o bicarbonato in grado di assorbire il grasso, per poi procedere con la spazzolatura o con l’uso di una gomma specifica per camoscio, che restituisce lucentezza e uniformità alla superficie.
Il trattamento di scarpe in tela è quello solito utilizzato per le scarpe da tennis, soprattutto se si tratta di calzature bianche. Per togliere del grasso dalle scarpe in tessuto si potrà procedere all’applicazione diretta di uno spray sgrassatore o, addirittura, di candeggina delicata sulla macchia di unto, lasciando agire il prodotto prima di procedere al consueto lavaggio a mano o in lavatrice.
La macchia d’olio non costituisce invece un problema su calzature in similpelle o vernice. Di per sè questi sono materiali idrorepellenti, che non assorbono il grasso e che quindi torneranno pulite solo procedendo allo strofinamento con un panno umido, con del sapone poco acido e con un’asciugatura delicata con un panno asciutto. Da evitare assolutamente l’uso del phon o l’esposizione al sole.
Una cosa è certa: alcuni metodi di pulizia che vengono consigliati in rete sono da evitare perché troppo aggressivi. Tra questi:
- Utilizzo di limette e spatole che raschino via la parte superficiale della pelle macchiata perché compromettono fortemente l’integrità, la resistenza e l’estetica;
- Applicazione
della parte interna della
buccia di
banana
che, pur avendo effetti assorbenti, ha effetti deleteri sulle
calzature.
Bisogna anche precisare che i calzolai e gli esperti delle pelletterie sconsigliano vivamente l’utilizzo dell’acqua per pulire la pelle, scamosciata o liscia, perché potrebbe compromettere l’effetto della concia, cioè di quel trattamento che rende le pelli usate per le nostre scarpe così lisce, resistenti e anche impermeabili. Il rischio è provocare screpolature e invecchiamento della pelle, per cui è sempre meglio centellinare l’uso dell’acqua e affidarsi a prodotti professionali più sicuri ed efficaci.
Ultimo consiglio, ma non meno importante: è sempre meglio agire preventivamente evitando la formazione delle macchie, proteggendo le nostre scarpe da umidità e macchie attraverso l’applicazione di uno spray protettivo e impermeabilizzante.