Il lavaggio non è mai un’esperienza particolarmente piacevole e la lavatrice è sicuramente uno degli elettrodomestici più amati da tutti. Il pensiero di poterla utilizzare anche per lavarci le scarpe è allettante, non c’è dubbio. Ma come fare per lavarci le calzature e ottenere un ottimo risultato, senza combinare disastri?
Intanto bisogna fare un distinguo: le scarpe eleganti in scarpe eleganti in pelle, non sono adatte al lavaggio in lavatrice. Mettetevi il cuore in pace e fate di necessità virtù. Vedremo più avanti come fare per farle tornare belle dopo l’utilizzo, ma per ora tralasciamo il discorso.
Le scarpe adatte alla lavatrice sono quelle di tela e le sneakers, ad esclusione di quelle da running che, per le loro caratteristiche tecniche, non si adattano ai lavaggi in immersione.
Detto questo, vediamo come pulire le scarpe di tela in lavatrice, seguendo alcuni semplici passi:
- rimuovere eventuali tracce di fango, sassolini, ecc. in modo da non rovinare la lavatrice;
- togliere lacci e plantari;
- mettere le scarpe in una federa o in un sacchetto forato da bucato;
- versare del detersivo liquido nella vaschetta della lavatrice (caps e detersivo in polvere potrebbero lasciare residui difficili da togliere dalle scarpe);
- non utilizzate ammorbidente, per alcuni materiali potrebbe essere controindicato;
- impostare un ciclo breve per capi delicati alla temperatura più bassa possibile (l’acqua calda potrebbe danneggiare le scarpe irrimediabilmente). L’ideale sarebbe adottare il programma sportivo o per tessuti tecnici, ma in mancanza di questo andrà bene anche il programma per capi delicati. La temperatura non dovrebbe superare i 30°- 40° C per stare tranquilli;
- escludere la centrifuga (dannosa per le scarpe e per il cestello) o, se proprio volete effettuarla, impostatela al numero di giri più basso possibile. Indicativamente, sarebbe meglio impostare un ciclo a 400, max 600 giri al minuto. Questo vi darà una mano a velocizzare l’asciugatura, senza rovinare le scarpe;
- Aggiungete un altro bucato in lavatrice che farà da “ammortizzatore” per le scarpe.
A questo punto non rimane che stendere le scarpe ad asciugare, magari con della carta bianca all’interno, per far mantenere loro la forma.
Indice:
- LAVAGGIO DELLE SCARPE A MANO: SCOMODO, MA INDISPENSABILE
- COME PULIRE LE SCARPE IN SUEDE, PELLE E NABUK
- LAVAGGIO SCARPE DA GINNASTICA: IN LAVATRICE O ANCHE A MANO?
- SCARPE DA GINNASTICA IN PELLE, SI POSSONO LAVARE IN LAVATRICE?
- E TUTTE LE ALTRE SCARPE COME LAVARLE?
Lavaggio delle scarpe a mano: scomodo, ma indispensabile
A meno che non abbiate necessità di lavare le scarpe da ginnastica che puzzano o, più semplicemente siano sporche, per tutti gli altri materiali sarà bene prevedere un lavaggio a mano. Sicuramente meno facile e più impegnativo ma l’unico in grado di preservare le vostre calzature e di farle tornare come nuove (entro certi limiti, ricordatevi che il brevetto per i miracoli non è ancora stato rilasciato…).
Come pulire le scarpe in suede, pelle e nabuk
Una premessa: che si tratti di scarpe in pelle, suede o nabuk, mettete in cantiere un’attenta manutenzione. L’uso di prodotti idrorepellenti e traspiranti è “la bibbia”, quando parliamo di queste tipologie di calzature. I trattamenti appena descritti sono indispensabili per mantenere in buono stato le scarpe e presentarsi all’appuntamento con il lavaggio con buone probabilità di riuscita.
Vediamo come operare all’occorrenza:
- sfilate i lacci per un risultato migliore;
- non inserite più di 2 scarpe per volta in lavatrice, per evitare di danneggiarle;
- eliminate eventuali tracce di sporcizia. Per la polvere andranno bene una semplice spazzola morbida o un panno. Se dovete staccare del fango dal tacco, invece, potrete aiutarvi con un vecchio spazzolino;
- se le scarpe sono macchiate, imbevete un panno morbido in acqua e strofinate. Ricordate che questi materiali sono grandi nemici dell’acqua: bagnate, comunque, leggermente tutta la scarpa, per non creare “macchie di leopardo” all’asciugatura. Occhio ai prodotti abrasivi perché lasciano il segno.
Usate spazzole adatte al materiale di cui è composta la scarpa. Al termine del lavaggio fate asciugare le scarpe lontano dal sole, ma all’aria. Prima di riporle al loro posto trattate le scarpe stendete su di esse un prodotto protettivo, in commercio si trovano prodotti adatti ad ogni specifico materiale.
Lavaggio scarpe da ginnastica: in lavatrice o anche a mano?
Abbiamo già detto che le scarpe da ginnastica sono lavabili in lavatrice, ma nulla vieta di lavarle a mano, specialmente se poco sporche.
Non dimenticate che il lavaggio in lavatrice, seppure fattibile, per le scarpe da ginnastica rappresenta l’equivalente di un trattamento “invasivo”.
Dunque, il lavaggio a mano va benissimo, se ne avete il tempo. Ecco come procedere, in pochi, semplici passi:
- togliete le stringhe e strofinatele con l’aiuto di un vecchio spazzolino. Potete utilizzare una soluzione di acqua saponata se sono colorate o una soluzione contenente uno sgrassatore se sono bianche;
- mettete le scarpe in ammollo (attenti a verificare eventuali controindicazioni per le suole, dovute ai materiali che le compongono);
- acqua e sapone con una spazzola morbida o il vecchio spazzolino andranno benissimo per l’esterno suola.
- Mettete le scarpe ad asciugare all’aria (il sole diretto e le fonti di calore vicine non sono una grande idea).
Per chi volesse saperne di più, vi invitiamo a guardare l’interessante video che troverete cliccando qui.
Scarpe da ginnastica in pelle, si possono lavare in lavatrice?
Ebbene sì, vediamo come effettuare la pulizia delle sneakers in pelle (come esempio la maggior parte delle Phlippe Model) in lavatrice. I passaggi da seguire sono gli stessi previsti per le normali scarpe da ginnastica, quello che cambia è l’asciugatura: tolte dalla lavatrice è meglio tamponarle immediatamente con un panno morbido, agendo delicatamente. Fatto questo, vanno asciugate all’ombra e non vicino a fonti di calore. No all’asciugatrice, anche. Infine, una volta asciutte, le scarpe vanno passate con una crema idratante.
E tutte le altre scarpe come lavarle?
Lavare in lavatrice le scarpe con le luci da bambino, quelle in suede, in nabuck o in pelle non è decisamente una buona idea. Tutti questi materiali non sono adatti al lavaggio in lavatrice, per cui è decisamente meglio preferire il lavaggio a mano.
Considerazioni
Abbiamo parlato di sapone, come detergente per le scarpe, ma naturalmente c’è più di un prodotto, fra quelli che abbiamo in casa, in grado di assolvere magnificamente lo stesso compito. Stiamo parlando del latte detergente, del dentifricio e del bicarbonato. Anche se differenti fra loro, questi prodotti sono tutti accomunati da una caratteristica (soprattutto gli ultimi due): benché delicati, possiedono una buona azione abrasiva. Elemento che facilita la rimozione dello sporco, senza danneggiare i tessuti.
Naturalmente, è bene ricordarsi che la costante cura delle scarpe è un elemento fondamentale per allungare loro la vita e ridurre al minimo il numero di lavaggi a cui sottoporle che, seppur utili a mantenerle pulite, influiscono sulla durata dei materiali.
Infine, una piccola considerazione a “condimento” dell’argomento che abbiamo trattato fin qui: le scarpe che puzzano. Tutte le scarpe, ad un certo punto, puzzano: il sudore dei piedi, il fatto stesso di essere sempre a contatto con il terreno e i suoi “odori” o una tecnica di conservazione delle stesse non sempre adeguata, portano le scarpe ad emanare un olezzo non proprio allettante. Esiste, però, uno stratagemma molto semplice: dopo aver lavato e asciugato le scarpe cospargetene l’interno con del bicarbonato, prima di riporle al loro posto. Il bicarbonato costa poco, è facilissimo da reperire ed ha un effetto strabiliante sugli odori. Non siete convinti? Come diceva una pubblicità di qualche anno fa “provare per credere!”
Detto questo e nella speranza di esservi stati di aiuto, non ci rimane che augurarvi buon lavoro, in attesa di avervi ospiti sul nostro outlet di scarpe a Vertemate oppure nel nostro eCommerce di calzature.