I mocassini sono un tipo di calzature “jolly”. Sono pratiche, comode, unisex, esistono per donna, uomo e bambino.
Di origini indiane (“mocassino” nella lingua dei pellerossa significa proprio “scarpa”), accomunabili per forma e praticità alle espadrillas. Furono dapprima snobbate dalle passerelle dell’alta moda ma in seguito, complice Fred Astaire che le indossava anche durante le serate di gala, spuntarono piano piano ai piedi di tutti.
Essendo un modello di scarpa da indossare senza calze, per quanto belle siano, molto spesso le lasciamo rilegate nei meandri dell’armadio per evitare di ritrovarci pieni di fiacche e vesciche. Per evitare questi dolori puoi però provare alcuni facili metodi casalinghi.
Il problema dei mocassini troppo duri e stretti dipende molto dal tipo di materiale utilizzato per realizzarli. Di solito, si tenta di ammorbidire la pelle o comunque le scarpe di cuoio, ma anche gli altri materiali non si salvano dal problema. Fra gli elementi imputabili al dolore possono però anche esserci la forma del piede (alluce valgo, monta alta, ossatura). In ogni caso, se riscontri problemi con il tuo paio di mocassini nuovi, prova a ripetere a casa tua uno di questi rimedi fai-da-te.
Rimedio della calza
Cominciamo con l’elencare la soluzione più semplice, un classico “rimedio della nonna”. Per ammorbidire le scarpe bisogna semplicemente camminarci. Indossa un paio di calzettoni di spugna molto spessi o, se non li hai, metti più paia di calze una sopra l’altra. Dopo aver imbottito il piede per bene indossa i mocassini.
Una volta al piede, cammina per casa avanti e indietro oppure tienili su mentre svolgi le tue faccende domestiche. Tienili il più possibile indosso e ripeti l’operazione dai 3 ai 5 giorni consecutivi. Al termine del periodo di “rodaggio”, le tue scarpe dovrebbero aver ceduto. Prova a indossarle senza l’armatura di calzini e nota la differenza.
Rimedio del ghiaccio
Prendi una sacca in plastica per alimenti, quelle con la chiusura ermetica.
- Riempila di acqua (solo per metà busta, non tutta!), inseriscila all’interno del tuo paio di mocassini in pelle o cuoio (metodo da evitare se si tratta di camoscio).
- Accertati che la busta
con l’acqua sia tutta all’interno della scarpa, compressa nello spazio per
il piede. - Poi metti tutto nel
congelatore e lasciala lì una notte intera.
L’acqua, secondo le leggi della fisica, passando allo stato solido, aumenta di volume. Questo vuol dire che il ghiaccio, crescendo, avrà dilatato la scarpa in modo lento, progressivo e senza traumi da strappo. Ti renderai conto che dopo sarà difficile tirare fuori la busta congelata dalla scarpa, quindi dovrai aspettare che si scongeli lasciandola a temperatura ambiente. Alla fine, il ghiaccio sarà sparito ma non l’allargatura della scarpa.
Rimedio crema corpo
Fra i rimedi casalinghi, ce n’è uno che unisce sia la semplicità della “logica da nonne”, sia gli effetti scientifici. In effetti non si tratta altro che di pensare alla pelle delle scarpe come se fosse la nostra.
- Scegli una crema idratante per il corpo, non sciuparne una costosa o specifica per il tuo tipo di pelle, una per pelli normali andrà benissimo.
- Spremine una piccola
quantità direttamente sulle zone critiche come al esempio il retro del mocassino,
la parte interna dove battono le dita dei piedi. - Spalmala lì con cura, fai
assorbire per 20 minuti e poi togli via delicatamente con panno la crema
in eccesso.
Questo funziona solo per ammorbidire le scarpe di pelle.
Rimedio del phon
Continuando il filone dei trucchetti a base scientifica, quello del phon è uguale e contrario a quello del ghiaccio. Le fonti di calore espandono la materia. Quindi, prendi un asciugacapelli e azionalo alla massima potenza direzionando il flusso d’aria direttamente sulla scarpa. Insisti sulle cuciture in rilievo per quanto riguarda l’esterno e poi dedicati all’interno inserendo il phon dentro la scarpa. Fai comunque attenzione a non scottarti né a ripetere l’operazione per un lungo tempo, meglio fare delle pause ogni 3 minuti.
Rimedio forma scarpa
Per prendere un’altra scorciatoia, devi fare affidamento di nuovo sugli oggetti che hai in casa. L’obiettivo è quello di creare un forma scarpe da calzolaio (quella professionale, in legno). Puoi prendere della carta di giornale o di depliant, inumidirla con dell’alcol puro diluito in acqua, accartocciarla all’interno della scarpa spingendo fino in fondo alla punta. Oppure, al posto dei giornali puoi usare una patata se non vuoi produrre cartacce. Prendi una patata di dimensioni più grandi rispetto al mocassino, lavala, pelala e inseriscila a forza dentro la scarpa, lasciala così per tutta la notte.
Queste forme scarpa fai-da-te sono più efficaci se più si lasciano in posa, quindi vinci la tua voglia di toglierle dopo un’ora per vedere se hanno funzionato. Controlla direttamente l’indomani oppure dopo due giorni.
Rimedio del silicone
Se il fai-da-te non è nelle tue corde, in commercio ci sono dei rimedi per ammorbidire i mocassini dal costo davvero irrisorio. Procurati una protezione di gel in silicone morbido da mettere dentro la scarpa nelle zone critiche.
Si tratta di solette speciali, più piccole rispetto a quelle normali. Non prendono tutta la forma della scarpa ma sono fabbricate proprio per proteggere solo alcune zone: il retro tallone, gli alluci, le dita del piede. Quindi, se nessuno di questi rimedi ti ha convinto o comunque non ha risolto il tuo problema, prova con il silicone e indossa finalmente il tuo bel paio di mocassini senza sfregamenti fastidiosi contro la scarpa.