Le espadrillas, scarpe che si diffondono in Spagna nel quattordicesimo secolo e, solo nella seconda metà del ‘900 in America e in Europa, sono ormai un must dell’estate. Unisex, adatte a grandi e piccini, comode, fresche ed anche economiche, sono tra le scarpe estive più amate e diffuse.
In tutte le loro varianti mantengono alcune caratteristiche che le rendono uniche:
- Sono realizzate in tessuti naturali o in morbida pelle;
- Hanno
la
suola di corda intrecciata o
juta; - Hanno
la
tomaia cucita alla suola in modo
artigianale
Queste peculiarità le rendono le scarpe ideali per affrontare i periodi più caldi perché riducono al massimo il rischio di allergie e garantiscono la traspirazione del piede riducendone la sudorazione.
Queste caratteristiche, che probabilmente sono ciò che ci fa pensare a queste scarpe come a delle ottime amiche dei nostri piedi accaldati, sono però anche ciò che ci deve spingere ad una maggiore cura e attenzione. A differenza di altri modelli, le espadrillas richiedono una manutenzione particolare e, una volta sporche, dei particolari metodi di pulizia.
È innegabile, le espadrillas tendano a sporcarsi velocemente, soprattutto se hanno la tomaia realizzata in cotone bianco o comunque in colori neutri o chiari. La suola in corda poi, soprattutto nei modelli flat, coincide con la soletta interna e tende quindi ad impregnarsi di polvere e sporcizia.
L’acqua poi è un gran nemico della corda, materiale principale di cui è composta la suola delle espadrillas, questo vuol dire che si dovrà assolutamente evitare di indossare questa tipologia di scarpa estiva quando le temperature sono incerte.
Cerchiamo di scoprire, quindi, quali sono le modalità più corrette e sicure per lavare le espadrillas.
Espadrillas e lavatrice
Una cosa è certa, quando si parla di espadrillas la lavatrice è bandita, fuori gioco! A meno che non vogliate ritrovarvi con delle scarpe dalla suola disfatta e irrecuperabile.
La corda intrecciata è un materiale che non può essere immerso completamente nell’acqua; il contatto prolungato con l’acqua, così come un lavaggio in lavatrice (con o senza centrifuga) non farebbe altro che rovinare le tue espadrillas. Queste non sono calzature che possiamo trattare come faremmo con delle scarpe da tennis, richiedono qualche attenzione in più.
Scordiamoci dunque la lavatrice e torniamo al solito e buon vecchio lavaggio a mano.
Come lavare a mano le espadrillas
Anche una volta stabilito che le espadrillas non possono essere lavate in lavatrice, dobbiamo comunque dire che, anche per quanto riguarda il lavaggio delle espadrillas a mano, non potremo utilizzare i metodi a cui siamo abituati con altre le scarpe. Sarà necessario ricordare che ogni materiale di cui sono composte queste calzature richiede un trattamento differenziato e, pertanto, non potremo procedere ad immergere le espadrillas nell’acqua, tantomeno a lasciarle in ammollo.
Intanto dovremo procurarci alcuni oggetti e prodotti che ci serviranno per procedere con le operazioni di pulizia delle espadrillas:
- Una spugnetta delicata, per esempio quelle tonde che si utilizzano per levare il trucco dal viso;
- Una
spazzolina con le setole delicate, come quelle per unghie o, in mancanza, uno
spazzolino da denti o un pennello da barba; - Una
saponetta, meglio se naturale; - Un panno in spugna;
- Del bicarbonato di sodio.
E adesso
iniziamo, si parte con la
pulizia della tomaia delle espadrillas!
Come pulire la tomaia delle espadrillas
La tomaia delle espadrillas è generalmente realizzata in tela di cotone e, specialmente nel caso di espadrillas bianche o in colori molto chiari, tende a sporcarsi facilmente. Ecco perchè la tomaia dovrà essere lavata spesso, senza per questo sottoporre allo stesso trattamento anche il tacco.
Non potendo immergere nell’acqua la calzatura dovremo procedere con un lavaggio delicato solo sulla parte superiore.
- Prima di tutto elimineremo la polvere depositata sul tessuto passando delicatamente una spazzolina dalle setole morbide,
- Quindi
inumidiremo la stessa spazzolina e
la useremo per prelevare il sapone dal panetto (o saponetta neutra). - Una
volta che si sarà formata la schiuma, con
movimenti
circolari
, andremo gradualmente a distribuirla su tutta la tomaia in cotone
insistendo con più energia nei punti maggiormente sporchi. In questo modo
riusciremo ad inumidire completamente la tomaia senza necessariamente bagnare
la suola in corda. Quest’operazione può essere realizzata sia sulla parte
esterna che su quella interna della tomaia. - Lasceremo quindi agire il sapone per una decina di minuti.
- Passato
il tempo necessario, procederemo al
risciacquo
con lo stesso metodo: spazzolare, sciacquare le setole eliminando tutti i
residui di sapone, spazzolare ancora, fino alla completa rimozione del sapone e
dello sporco. - Una
volta completata l’operazione potremo passare un panno in spugna sulla tela per
rimuovere l’umidità in eccesso. - A
questo punto basterà
mettere le scarpe
ad asciugare
in un luogo asciutto e ventilato, non sotto la luce diretta
del sole. Potremo anche utilizzare un asciugacapelli a temperatura media per
velocizzare l’asciugatura.
Se sulla tela sono presenti delle macchie ben definite, potremo agire direttamente su quella con uno smacchiatore spray a secco; una volta lasciato agire (fino a quando il prodotto si sarà trasformato integralmente in una polverina bianca e secca), potremo rimuoverlo con una spazzola. Lo smacchiatore spray è infallibile sulle macchie più comuni ed è reperibile in qualunque supermercato.
Lo smacchiatore, nel caso di espadrillas realizzate in colori accesi o scuri, deve essere però usato con parsimonia ma, in linea generale, non si corrono particolari rischi nell’utilizzarlo in quanto si tratta di un prodotto studiato per rispettare anche i tessuti colorati. Assolutamente da evitare sulle espadrillas colorate sono invece i prodotti nati come additivo o pretrattanti per bucato che, spesso, contengono sostanza troppo aggressive che rischierebbero di creare delle ombre o delle zone sbiadite sulla tomaia.
In caso di espadrillas in pelle, potremo pulire la tomaia utilizzando un comune latte detergente per il viso, da passare e rimuovere con i classici dischetti levatrucco. In questo modo, oltre a pulire le espadrillas, nutriremo e renderemo più morbida la pelle.
Come pulire corda e zeppa delle espadrillas
Passiamo ora alla pulizia della suola delle espadrillas. Finchè si tratterà solo di sporcizia dovuta al contatto con la polvere, sarà preferibile utilizzare unicamente una spazzolina e procedere delicatamente alla rimozione con movimenti decisi ed orizzontali. Se, invece, la sporcizia sarà penetrata all’interno della corda, magari a causa della pioggia o del sudore, dovremo procedere come già descritto sopra in relazione alla pulizia della tomaia. In nessun caso, però, potremo eccedere con l’acqua; il suo utilizzo sulla corda infatti è rischioso e potrebbe far sviluppare cattivi odori durante la fase di asciugatura.
Se le scarpe presentano una zeppa rivestita in corda, il trattamento con spazzola, acqua e sapone dovrà essere effettuato sui bordi, sempre senza mai immergere nell’acqua l’intero tacco.
Espadrillas che puzzano: rimedi
Purtroppo, soprattutto se la sudorazione dei piedi è abbondante, le suole delle espadrillas tenderanno ad assorbire umidità e, di conseguenza, a sviluppare cattivi odori. E’ sempre preferibile agire preventivamente e cercare di evitarne la formazione applicando per esempio del talco sulla pianta del piede e all’interno della scarpa o del bicarbonato di sodio in polvere sulla soletta (che nelle versioni flat coincide con la suola) da lasciar agire durante la notte o i periodi più lunghi di inutilizzo.
Nel caso in cui l’odore sgradevole si sia già formato dovremo procedere a lavare la soletta esattamente come descritto per le altre parti della scarpa, con spazzolina e sapone. Dopo il risciacquo sarà però necessario procedere subito con l’asciugatura aiutandoci con il phon. La corda, infatti, non tollera l’umidità e tenderà a odorare di muffa se non si provvede subito ad asciugarla.
Nel caso siate persone soggette a questi tipi di problemi, l’uso di deodoranti e prodotti specifici per impedire la formazione di odori nelle calzature potrà essere di certo d’aiuto.
A questo punto non dovremo più avere incertezze: acquistiamo e indossiamo serenamente le nostre espadrillas, ricordandoci semplicemente di prendercene cura e di evitarne l’uso nelle giornate di pioggia.